| Arsenal scintillante, Juve giustiziata
Londra – La Juventus torna da Higbury con due gol al passivo e la qualificazione alle semifinali di Champions League praticamente compromessa. Spinto dai gol di Fabregas ed Henry, infatti, l’Arsenal ha sconfitto per 2-0 i bianconeri nell’andata dei quarti ed ipotecato il passaggio del turno. Avvio timoroso di entrambe le squadre che preferiscono studiarsi e si affrontano solo a centrocampo. La Juve si affaccia due volte dalle parti di Lehmann, prima al 6' con una conclusione innocua di Emerson, e poi all'8' con una punizione di Ibrahimovic, che, deviata, finisce fuori di un paio di metri alla sinistra del portiere dei gunners. Al 16' prima palla-gol per l'Arsenal, con Fabregas che si incunea in area su tacco di Pires: il diagonale del catalano termina però a lato. Un minuto dopo, improvviso inserimenti di Touré che arriva fino ai venti metri e spara di destro: trio centrale e facile parata di Buffon. Due minuti e Cannavaro stende Reyes, proprio al limite dell'area, sull'angolo sinistro dell'attacco; Henry calcia a sorpresa sul palo lungo, barriera e Buffon sono distratti, ma per fortuna dei bianconeri la palla sfila sul fondo.
A metà tempo le squadre rallentano ancora e per vedere un tiro in porta bisogna aspettare il 30', quando Henry controlla al limite su passaggio di Hleb, si porta la palla sul destro ma spara altissimo. Al 36' altra punizione al limite, leggermente spostati verso sinistra, per l'Arsenal, per un intervento scorretto di Cannavaro su Henry; batte il francese che tenta la soluzione a giro a scavalcare la barriera, ma la palla finisce un metro sopra la traversa. E al 40' l'Arsenal passa concretizzando un contropiede micidiale. Pires strappa la palla dai piedi di Vieira a centrocampo, serve centralmente Henry sulla trequarti; il francese premia l'inserimento di Fabregas: lo spagnolo controlla a rientrare e spara rasoterra, la palla passa fra le gambe di Thuram e Buffon è battuto. Un minuto dopo Henry approfitta di un pasticcio di Thuram sulla sinistra e va subito vicino al raddoppio con un sinistro incrociato da posizione molto defilata, ma la palla finisce fuori di poco sul palo opposto. La Juve ha incassato il colpo, ma in suo aiuto arriva il fischio dell'arbitro che sancisce la fine del primo tempo.
La Juve parte bene nella ripresa e al 48' Touré deve chiudere per evitare guai sullo scambio Camoranesi-Ibrahimovic. Al 55' si riaffaccia l'Arsenal, con Cannavaro che devia appena oltre la traversa un tiro-cross di Eboué. Al 60' contropiede dei gunners, Henry si presenta al tiro da sinistra, ma Buffon gli nega il 2-0 allungandosi miracolosamente sul palo lungo. Al 64' Buffon respinge un diagonale di Fabregas e un minuto dopo si salva in due tempi su Hleb arrivato a due passi dalla porta. La squadra di Fabio Capello è alle corde e l'Arsenal raddoppia al 69', concludendo nel migliore dei modi un altro contropiede chirurgico.
Fabregas stavolta si trasforma in assist-man, arriva in area e serve Henry a rimorchio; il francese è in precario equilibrio, ma trova ugualmente la porta: 2-0. La Juve sfiora il gol all'84', ma Camoranesi è sfortunato ed il suo pallonetto, con Lehmann inspiegabilmente a spasso nell'area di rigore dei gunners, finisce fuori di pochissimo. L'argentino chiude la sua partita 2' dopo, rimediando il secondo giallo. Altri 3' e Zebina imita il compagno, rimediando la seconda ammonizione e lasciando la squadra in nove uomini. La maniera peggiore per lasciare Highbury.
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